Guarnizione Rilson
Ningbo Rilson Sealing Material Co., Ltd è dedicato a garantire il sicuro e affidabile funzionamento dei sistemi di tenuta fluida, offerta clienti la tecnologia di sigillatura appropriata soluzioni.
In termini semplici, guarnizioni dello scambiatore di calore sono componenti chiave installati tra le piastre metalliche di uno scambiatore di calore a piastre per sigillare, prevenire perdite e guidare il flusso del fluido. Sebbene non partecipino direttamente allo scambio termico, sono fondamentali per il funzionamento efficiente, stabile e senza perdite dell’intero sistema.
Sigillatura del nucleo: questa è la funzione fondamentale della guarnizione. Attraverso la sua deformazione elastica, riempie le minuscole irregolarità tra le piastre, formando una tenuta ermetica per impedire la miscelazione di due fluidi (come acqua calda e fredda, vapore e liquidi di processo) e per evitare perdite nell'ambiente esterno.
Canali di flusso guida: La guarnizione non è un semplice anello quadrato; ha progettato attentamente le aree di chiusura e aperte. Queste strutture determinano insieme il percorso del flusso del fluido tra le piastre, garantendo che i fluidi caldo e freddo scorrano alternativamente e in controcorrente, ottenendo così la massima efficienza di scambio termico.
Mantenimento dello spazio libero: lo spessore della guarnizione determina la dimensione dello spazio tra le piastre adiacenti; questo spazio è il canale del fluido. Uno spazio adeguato è fondamentale per mantenere una portata e una caduta di pressione ottimali.
Tampone e isolamento: le guarnizioni possiedono un certo grado di elasticità, assorbendo i piccoli spostamenti delle piastre causati da fluttuazioni di temperatura e variazioni di pressione, fungendo così da tampone. Allo stesso tempo, fungono da strato di isolamento elettrico tra le piastre, contribuendo a prevenire la corrosione elettrochimica.
Applicazione basata sul materiale Le caratteristiche delle guarnizioni dello scambiatore di calore sono determinate principalmente dai materiali e dalla struttura.
Classificazione per materiale (questa è la selezione più cruciale):
Gomma nitrilica: uno dei materiali per guarnizioni più comunemente utilizzati, con eccellente resistenza all'olio e ai fluidi a base minerale, adatto alla maggior parte delle condizioni operative convenzionali come acqua, olio, acqua calda e vapore (tipicamente da -15°C a 130°C).
Gomma etilene propilene diene monomero (EPD): eccezionale resistenza al calore, resistenza all'ozono e resistenza all'invecchiamento, particolarmente adatta per acqua calda ad alta temperatura, vapore surriscaldato e alcuni mezzi chimici (come soluzioni alcaline e chetoni), con un intervallo di temperature di esercizio più ampio (fino a circa 150°C - 170°C). Gomma fluorurata: conosciuta come il "re delle guarnizioni", vanta un'eccellente resistenza alle alte temperature (fino a 200°C e oltre) e resistenza alla corrosione chimica, resistendo alla maggior parte degli oli, carburanti, solventi e acidi forti. Tuttavia, è estremamente costoso e viene utilizzato solo in condizioni estremamente difficili.
Hypalon: offre una buona resistenza ai gas acidi e ai mezzi ossidanti, comunemente utilizzato nelle applicazioni industriali che gestiscono cloro, anidride solforosa e altri mezzi simili.
Classificazione per metodo di installazione:
Incollaggio adesivo: il tipo più comune, che utilizza un adesivo specializzato per fissare saldamente la guarnizione alla scanalatura della guarnizione nella piastra. L'installazione richiede abilità, ma il fissaggio è affidabile.
Tipo a scatto: La guarnizione stessa ha una struttura a scatto, che ne consente il fissaggio diretto alla piastra senza adesivo. L'installazione e la sostituzione sono molto convenienti, riducendo notevolmente i tempi e i costi di manutenzione, rappresentando la tendenza moderna.
Le guarnizioni sono le parti più vulnerabili degli scambiatori di calore che richiedono la massima attenzione e manutenzione.
Quando è necessaria la sostituzione? (Segni comuni)
Perdite visibili: si riscontrano perdite di fluido all'esterno dell'apparecchiatura o in corrispondenza dei collegamenti.
Miscelazione del mezzo: variazioni innaturali di temperatura o contaminazione tra i fluidi caldi e freddi all'uscita indicano un guasto della tenuta interna.
Invecchiamento delle guarnizioni: le guarnizioni si induriscono, perdono elasticità, presentano deformazioni permanenti da compressione, screpolature superficiali o perdita di adesione.
Manutenzione pianificata: sostituzione periodica preventiva in base al tempo di funzionamento dell'apparecchiatura, alla temperatura e alle proprietà del supporto.
Punti di manutenzione:
Pulizia: Quando si sostituiscono le guarnizioni, pulire accuratamente le scanalature delle guarnizioni sulle piastre per garantire che non rimangano residui di vecchio adesivo o sporco, garantendo l'effetto sigillante della nuova guarnizione.
Serraggio: Durante il montaggio dell'apparecchiatura, serrare i bulloni in modo graduale e uniforme secondo la coppia e la sequenza prevista dal produttore, evitando sollecitazioni unilaterali che potrebbero danneggiare la guarnizione o causare una tenuta non uniforme.
Conservazione: le guarnizioni di ricambio devono essere conservate in un luogo fresco, asciutto e buio, lontano da fonti di ozono (come i motori) e sigillate in sacchetti di plastica per rallentare il loro invecchiamento naturale.